Interferone beta-1a e Natalizumab in combinazione per il trattamento della sclerosi multipla
Lo studio clinico coordinato dal St. Joseph's Hospital and Medical Center di Phoenix ha preso in esame 38 pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente che hanno ricevuto 3 mg/kg o 6 mg/kg di Natalizumab ( Antegren ), come singola infusione endovenosa, durante un trattamento con Interferone beta-1a 30microg ( Avonex ), somministrato per via intramuscolare.
L’obiettivo era quello di valutare l’interazione farmacocinetica tra Natalizumab ed Interferone beta-1a , e l’effetto del Natalizumab sull’Interferone beta-1a .
In generale, Natalizumab non ha prodotto effetti clinicamente rilevanti sulle proprietà farmacocinetiche e faramacodinamiche dell’ Interferone beta-1a.
La presenza di anticorpi contro Interferone beta-1a e Natalizumab è risultata relativamente bassa.
Lo studio ha fornito dati di sicurezza, di immunogenicità, di farmacocinetica e di farmacodinamica a sostegno di una strategia combinata, Natalizumab ed Interferone beta-1a, nel trattamento dei pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente. ( Xagena2004 )
Vollmer T L et al, Mult Scler 2004 ; 10 : 511-520
Neuro2004 Farma2004
Indietro
Altri articoli
Sicurezza ed efficacia dell'Interferone beta-1a nebulizzato SNG001 per inalazione per il trattamento dell'infezione da SARS-CoV-2
La sindrome respiratoria acuta grave da infezione da coronavirus 2 ( SARS-CoV-2 ) comporta un rischio sostanziale di malattia grave...
Efficacia dell'Interferone beta-1a più Remdesivir rispetto al solo Remdesivir negli adulti ospedalizzati con COVID-19
La compromissione funzionale dell'Interferone, un componente antivirale naturale del sistema immunitario, è associata alla patogenesi e alla gravità della COVID-19....
Sicurezza ed efficacia di Ozanimod rispetto all'Interferone beta-1a nella sclerosi multipla recidivante: studio SUNBEAM
Ozanimod, un modulatore del recettore della sfingosina 1-fosfato ( S1P ), si lega selettivamente ai sottotipi recettoriali 1 e 5...
Ocrelizumab versus Interferone beta-1a nella sclerosi multipla recidivante
Le cellule B influenzano la patogenesi della sclerosi multipla. Ocrelizumab ( Ocrevus )è un anticorpo monoclonale umanizzato che causa deplezione selettiva...
Daclizumab HYP vs interferone beta-1a nella sclerosi multipla recidivante
Daclizumab HYP ( Daclizumab high-yeld process; Zinbryta ) è un anticorpo monoclonale umanizzato che si lega a CD25 ( subunità...
Efficacia del Peginterferone beta-1a nella sclerosi multipla recidivante-remittente dopo 48 settimane di trattamento
Lo studio di fase III ADVANCE ha valutato la sicurezza e l’efficacia del Peginterferone beta-1a ( Plegridy ), somministrato per...
Sclerosi multipla: l’efficacia di Peginterferone beta-1a permane oltre 1 anno; risultati a 2 anni dello studio ADVANCE
E’ stata valutata l'efficacia e la sicurezza di Peginterferone beta-1a ( Plegridy ), somministrato per via sottocutanea, nell’arco di 2...
Studio ADVANCE: Peginterferone beta-1a nella sclerosi multipla recidivante-remittente
Nel corso del 2014 meeting dell’American Academy of Neurology ( AAN ) sono stati presentati i risultati a 2 anni...
Sclerosi multipla recidivante-remittente: approvato in Europa Plegridy, il primo Peginterferone beta-1a
La Commissione Europea ( EC ) ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio del Peginterferone beta-1a ( Plegridy ) nel trattamento...
Sclerosi multipla recidivante-remittente: giudizio positivo del CHMP riguardo Plegridy, un Peginterferone beta-1a
Biogen Idec ha ottenuto opinione positiva da parte del CHMP ( Comitato dei Medicinali per Uso Umano ) dell’Agenzia Europea...